Approfondimenti

SARS-CoV-2 è il virus che causa la malattia COVID-19 che può manifestarsi senza sintomi o con sintomi da moderati a gravi con febbre, tosse, dispnea. Diverse sono le complicazioni osservate nei pazienti, come la sindrome respiratoria acuta, complicazioni cardiache acute, disfunzioni multiorgano. Queste complicazioni si ritiene siano collegate a quella che è stata descritta come la tempesta di citochine, in cui la replicazione virale innesca un anomalo elevato rilascio di citochine pro-infiammatorie e di altre molecole immuno-relate con conseguente insorgenza di sintomi di iper-infiammazione nel paziente.

Tra le condizioni che possono determinare un aggravamento dello stato di salute, da tenere in considerazione è l’effetto del confinamento e quindi della imposta sedentarietà che, insieme alla spesso riportata iperalimentazione (anch’essa reattiva al confinamento), determinano uno squilibrio energetico tra assunzione di cibo e spesa energetica. La principale conseguenza è l’insorgenza di disfunzioni metaboliche – incremento di insulino-resistenza, della componente grassa, in particolare addominale e delle citochine infiammatorie. E poiché è accertato che obesità, ipertensione, diabete e malattie cardiovascolari rappresentano fattori di rischio anche per i pazienti affetti da Covid-19, un adeguato controllo dei disturbi metabolici attraverso una dieta idonea può essere determinante per la riduzione del rischio di aggravamento dei sintomi della malattia.

In questo quadro, è evidente, ancora una volta la stretta relazione che lega l’alimentazione ai processi infiammatori in quanto i componenti della dieta – ad esempio, acidi grassi Ω-3, vitamine A e C, polifenoli, carotenoidi – possono esercitare attività antiossidanti e antiinfiammatorie.

Una corretta alimentazione che tenga conto della qualità e della quantità degli alimenti assunti quotidianemente è quindi un valido alleato e una sana abitudine da adottare soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. La scienza riveste, a questo scopo, un ruolo di primo piano nel comunicare in maniera semplice e chiara le informazioni più importanti che permettano agli individui di effettuare scelte alimentari sempre più consapevoli, verso una dieta varia e bilanciata, nella quale ciascun alimento concorra, con le sue specifiche proprietà nutrizionali, a garantire un apporto completo di tutte le sostanze necessarie al buon funzionamento dell’organismo.